A cura di: Anna Maria Liberati, Enrico Silverio
Anno edizione: 2019
Collana: Civiltà Romana, 5
Issn: 2421-342X
Materie: Storia, Antichità classiche, Memoria dell'antico
Formato: 17x24
Pagine: 392
Direttore scientifico:
Anna Maria Liberati
Comitato scientifico internazionale:
Joshua Arthurs • West Virginia University, Morgantown
Silvana Balbi de Caro • Bollettino di Numismatica, MiBACT, Roma – Museo della Zecca di Roma, IPZS
Gino Bandelli • Università degli Studi di Trieste
Marcello Barbanera • “Sapienza” Università di Roma
Mihai Bărbulescu • Universitatea Babeş Bolyai, Cluj-Napoca
Giovanni Brizzi • “Alma Mater Studiorum” Università di Bologna
Franco Cardini • Istituto di Scienze Umane e Sociali, Scuola Normale Superiore, Pisa
Maddalena Carli • Università degli Studi di Teramo
Juan Carlos D’Amico • Université de Caen Normandie
Letizia Ermini Pani (†) • Istituto Nazionale di Studi Romani, Roma – Fondazione Centro italiano di studi sull'alto medioevo, Spoleto
Lucietta Di Paola Lo Castro • Università degli Studi di Messina
Antonio Duplá Ansuátegui • Universidad del País Vasco/Euskal Herriko Unibertsitatea, Vitoria/Gasteiz
Maurilio Felici • LUMSA, Palermo
Philippe Fleury • Université de Caen Normandie
Oliver Gilkes • University of East Anglia, Norwich
Virgilio Ilari • Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano - Società Italiana di Storia Militare, Roma
Flavia Marcello • Swinburne University of Technology, Melbourne
Anna Pasqualini • Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
Giuseppina Pisani Sartorio • Pontificia Accademia Romana di Archeologia, Roma
Gaetano Platania • Istituto Nazionale di Studi Romani, Roma - Università di Studi della Tuscia
Isabel Rodà de Llanza • Universitat Autònoma de Barcelona – Institut Català d'Arqueologia Clàssica, Tarragona
Friedemann Scriba • “Hermann Hesse” Oberschule, Berlin
Paolo Sommella • “Sapienza” Università di Roma
Heinz Sproll • Universität Augsburg
Direttore responsabile: Enrico Silverio
In questo quinto volume i saggi inerenti l’età antica si rivolgono dapprima ad alcune questioni riguardanti la ritrattistica relativa a Mario ed a Silla e successivamente, dall’ideale centro costituito da quella Roma più volte occupata da entrambi i due protagonisti delle guerre civili della fine della repubblica, si spostano in Gallia Narbonensis per l’analisi delle villae suburbane ipotizzate, individuate o scavate nei dintorni di Fréjus e quindi giungono all’altra estremità dell’impero, in Dacia, per affrontare il tema della primitiva organizzazione della provincia Dacia tra Dacia Capta e di Dacia Augusti Provincia.
L’età intermedia è presente con un saggio su Fazio degli Uberti e la prosopopea della Roma mater, che segue alcuni approfondimenti già presentati nei volumi precedenti ed in cui viene illustrato il poema nel quale Roma, personificata come un’anziana donna vestita a lutto, prende la parola per raccontare la propria storia, lamentarsi del presente e ricordare il passato imperiale.
Segue, per l’età contemporanea, la seconda parte del saggio dedicato a Roma antica, l’Italia fascista e l’Impero attraverso le annate VI-IX (1935-1938) de «Lo Stato. Rivista di scienze politiche, giuridiche ed economiche», che presenta anche due studi in appendice: Roma, l’Impero dell’Italia fascista e l’intervento in Spagna nelle pagine de «Lo Stato» e Impero, diritto e geografia in Carlo Costamagna e Sergio Panunzio. I tre saggi rappresentano approfondimenti su aspetti generali e particolari della nozione di impero in epoca fascista, con particolare riguardo ai profili giuridici. Si muovono nello stesso ambito cronologico i saggi seguenti, El Istituto di Studi Romani, los estudiosos españoles y el proyecto de crear una Sección en España (1935-1943) e Tra bimillenario augusteo e leggi razziali: Istituto di Studi Romani, settembre 1938, che presentano numerosi documenti inediti provenienti dall’Archivio dell’Istituto Nazionale di Studi Romani.
Giungiamo invece al secondo dopoguerra con il saggio Carl Schmitts Konstrukt des Katechon als Ortung auf Rom, die römische Kirche und das Abendland, che si occupa della presenza e del ruolo del significante Katechon nell’opera del giurista di Plettenberg. La sezione dei saggi giunge infine alla contemporaneità con lo studio Le trappole di Tucidide. La guerra del Peloponneso nella retorica politica americana.
Segue il ricordo della compianta Prof.ssa Letizia Ermini Pani, mentre le cronache si occupano del ciclo di conferenze tenuto ad Albano per commemorare Giuseppe Lugli e di un Convegno presso l’Ordine degli Avvocati di Roma sul nesso tra sviluppo urbanistico della città di Roma e diritto. La sezione delle recensioni si occupa invece di una mostra su antichità romane in Africa e colonialismo italiano e di un volume sullo sviluppo storico-giuridico della cittadinanza in Europa.
Come ormai consueto, il volume si chiude con l’elenco delle pubblicazioni ricevute.
Sommario:
Presentazione.
Editoriale.
Sandrine Viollet, Les portraits de Gaius Marius et de Lucius Cornelius Sulla: nouvelles identifications.
Eleonora Elia, La documentazione delle villae suburbane nel territorio di Fréjus in Gallia Narbonensis.
Gică Băeștean, Early military organization of Dacia province.
Juan Carlos D’Amico, Fazio degli Uberti e la prosopopea della Roma mater.
Enrico Silverio, Roma antica, l’Italia fascista e l’Impero attraverso le annate VI-IX (1935-1938) de «Lo Stato. Rivista di Scienze politiche, giuridiche ed economiche» (parte seconda, con due appendici).
- Appendice I - Roma, l’Impero dell’Italia fascista e l’intervento in Spagna nelle pagine de «Lo Stato».
- Appendice II - Impero, diritto e geografia in Carlo Costamagna e Sergio Panunzio.
Antonio Duplá, El Istituto di Studi Romani, los estudiosos españoles y el proyecto de crear una Sección en España (1935-1943).
Massimiliano Ghilardi, Tra bimillenario augusteo e leggi razziali: Istituto di Studi Romani, settembre 1938.
Heinz Sproll, „Solange das Imperium da ist“. Carl Schmitts Konstrukt des Katechon als Ortung auf Rom, die römische Kirche und das Abendland.
Virgilio Ilari, Le trappole di Tucidide. La guerra del Peloponneso nella retorica politica americana.
Abstracts.
Tristia
Francesca Romana Stasolla, Letizia Ermini Pani (1931-2018).
Cronache
Anna Pasqualini, In ricordo di Giuseppe Lugli, l’Archeologo dei Colli Albani. XXXVII Corso di Archeologia e Storia dei Musei Civici di Albano (Albano, Villa Ferrajoli, 8 marzo - 31 maggio 2018).
Elisabetta Pace, “Il Tevere e Roma”. Lo sviluppo urbanistico della città da Roma capitale alle nuove periferie. Cronaca del Convegno di studi (Roma, Palazzo di Giustizia, Aula Avvocati, 5 dicembre 2018).
Recensioni
Margherita Bedello Tata, Impressioni d’Africa, Roma, Museo delle Civiltà - Museo delle Arti e Tradizioni Popolari, 2 febbraio - 15 dicembre 2018.
Leandra Butera, La cittadinanza tra Impero, Stati nazionali ed Europa. Studi promossi per il MDCCC anniversario della constitutio Antoniniana, a cura di Mihai Bărbulescu, Maurilio Felici ed Enrico Silverio.
Notiziario.
Pubblicazioni ricevute.