Anno edizione: 2019
Collana: Quaderni di Architettura e Design, 1
Issn: 2611-4437
Materie: Architettura
Formato: 21x29,7
Pagine: 364
La rivista Quaderni di Architettura e Design nasce come una rivista del Dipartimento di Scienze della Costruzione e dell'Architettura del Politecnico di Bari, ma è molto più ambiziosa di una semplice rivista di dipartimento. Infatti si è data un orizzonte nazionale ed internazionale, come dimostrano i nomi del comitato scientifico ed i contributi che vi si troveranno; ma soprattutto è un tentativo di mettere a confronto la riflessione su discipline diverse, spesso considerate incomunicabili o troppo differenti, come la progettazione e la storia, il disegno e l'urbanistica, ma anche più in generale l'architettura ed il design. Questo è quindi il senso del nome dei "quaderni", una sorta di palinsesto che si scriverà anno per anno con gli appunti e le riflessioni di architetti, storici, designer, disegnatori, scienziati, ingegneri, ma anche scrittori e critici; attraverso linguaggi e modalità anche molto differenti, ma accomunati dalla riflessione sull'essenza e sul carattere delle diverse discipline nella produzione di conoscenza e progetto. Il logo della rivista, con le lettere QuAD, rimanda in modo diretto e consapevole ad una storica rivista dell'architettura italiana, la Quadrante di Bardi e Bontempelli, una rivista di architettura, ma anche di "arte, lettere e vita" diretta da un critico e da uno scrittore che hanno difeso e propagandato la nuova architettura italiana insieme alla moderenità in generale, in una visione insieme radicale ed umanistica; naturalmente non è questo il compito che la nostra rivista si pone, ma l'eredità della commistione di saperi, del rapporto con le arti, del ruolo del design nell'organizzare e strutturare la vita contemporanea e dell'architettura come creazione della "casa dell'uomo", discipline per eccellenza insieme scientifiche ed umanistiche, è alla base dell'ispirazione della rivista.
Sommario:
Architettura
Augusto Roca De Amicis, un disegno, Borromini e i problemi della didattica nell'architettura barocca
Guglielmo Bilancioni, Sull'imparare a disegnare.
Elisabetta Pallottino, Architetti del patrimonio, formazione specialistica, profili di competenza
Angelo Ambrosi, Vocazione per l'Architettura e insegnamento
Agostino De Rosa, Imago Rerum: rappresentare e descrivere il mondo
Riccardo Florio, La ricerca e la didattica del disegno, una esperienza in itinere sulla città di Napoli
Mariella Annese, Narrazioni per l'urbanistica
Giovanna Mangialardi, Nicola MartinelliLa didattica dell'Urbanistica. Circolarità con la Ricerca e la Terza missione.
Maria Valeria Mininni, La formazione del paesaggista. Un'autonomia disciplinare?
Manuel Gausa, Paesaggio in bivio. Land-Links / Lands-in-Lands: Il paesaggio come infra/intra/eco (e info) struttura territoriale
Giulia Annalinda Neglia, Tra teoria ed etica del progetto. Traiettorie di ricerca nell'insegnamento dell'architettura del paesaggio negli USA nella seconda metà del Novecento
Gustavo Carabajal - Traduzione di Roberta Esposito, Conversazione con Josè Ignacio Linazasoro
Michele Beccu, Insegnare/progettare l'architettura per i musei: pratica progettuale e sperimentazione didattica
Vincenzo Paolo Bagnato, Dal J.L. Sert a M. De Solà Morales. L'insegnamento dell'architettura nella scuola di Barcellona: tra poetica e approccio multidisciplinare
Design
Raimonda Riccini, (Pre)historia dell'insegnamento del Design in Italia
Elena Dellapiana, Da dove vengono i designer (se non si insegna il design)? Torino dagli anni Trenta ai Sessanta
Pier Paolo Peruccio, La didattica del Design a Torino. Il progetto Politecnico, i maestri, la dimensione sistemica del design
Fiorella Bulegato, Monica Pastore, La formazione del designer: il Corso superiore di disegno industriale a Venezia, 1960-72
Sabrina Lucibello, Comunicare il Design
Vincenzo Cristallo, Alfonso Morone, Per il sociale e lo sviluppo locale. Il design presso la Federico II di Napoli
Annalisa Di Roma, La riduzione della complessità e il progetto del prodotto industriale. Il contributo di Roberto Perris
Viviana Trapani, L'eredità di Anna Maria Fundarò nella scuola di design di Palermo
Alberto Bassi, Nuovo dialogo fra storia, critica e progetto per una didattica contemporanea del design.