Autore: Paola Porretta
Anno edizione: 2018
Isbn: 978-88-7140-880-4
e-Isbn: 978-88-5491-039-3
Materie: Archeologia, Etruscologia, Restauro e conservazione
Formato: 17x24
Pagine: 412
Nella prima metà del Novecento una porzione scelta della necropoli della Banditaccia di Cerveteri fu trasformata in sito archeologico. Le attività di scavo, le scelte di restauro, un’inedita modalità di accesso e la costruzione di un giardino all’interno del recinto di visita portarono alla creazione di un paesaggio antico mai esistito prima di allora: l’identità originaria del cimitero etrusco fu completamente reinventata e la Banditaccia si trasformò in uno dei luoghi dell’antico più suggestivi del Mediterraneo. Protagonista di quelle vicende e di questo libro, è Raniero Mengarelli, principale artefice della Banditaccia moderna, oggi patrimonio mondiale dell’umanità.
Sommario:
Presentazioni di Alfonsina Russo Rita Cosentino Elisabetta Pallottino Prefazione I. Il paesaggio etrusco fino all’Ottocento: l’ager Caeretanus e la necropoli della Banditaccia II. Un nuovo paesaggio antico: la Banditaccia di Mengarelli III. Raniero Mengarelli IV. L’attività amministrativa, gli scavi e l’indagine topografica V. I restauri VI. Il giardino VII. Gli accessi al sito archeologico Postfazione: in prospettiva Abbreviazioni Appendice documentaria