Female Networks and the Public Sphere in Roman Society

Prezzo di listino / Regular price €25,82

Tasse incluse / Taxes included

A cura di: L. Savunen, P. Setälä
Anno edizione: 1999
Collana: Acta instituti Romani Finlandiae, 22
Isbn: 951-96902-9-8
Materie: Storia romana
Formato: 21,5x27,5
Pagine: 156

Il volume, frutto di un convegno internazionale tenutosi nell’Institutum Romanum Finlandiae a Roma, contiene saggi sul ruolo delle donne nel mondo romano. Gli articoli danno un’immagine della molteplicità delle materie trattate nel convegno: dalla letteratura latina (M. Beard) e la storiografia romana (M.-L. Hänninen e K. Mustakallio) alla religione (M.-L. Hänninen), agli aspetti economici della vita quotidiana (J. Gardner) alle usanze funerarie in Etruria (M. Nielsen). Nella prefazione, Päivi Setälä getta uno sguardo sullo studio, da lei diretto, riguardo la posizione economica delle donne romane. Nel suo «The Erotics of Rape», Mary Beard analizza il modo in cui Livio e Ovidio affrontano il tema del famosissimo episodio del Ratto delle Sabine, con un riferimento sempre attuale all’uso dello stupro come dimostrazione di potere. L’importanza data all’episodio dimostra quanta sicurezza di sé avevano gli uomini romani della prima età imperiale. I due articoli di Marja-Leena Hänninen, «The Dream of Caecilia Metella» e «Juno Regina and the Roman Matrons» si concentrano sul ruolo delle donne di alto rango sociale nella religione romana. Il sogno portentoso di Cecilia Metella e la sua trattazione nella letteratura antica e, allo stesso modo, il culto di Giunone Regina, sono esemplari nell’illuminare l’alto prestigio delle donne in certi livelli della vita religiosa. Il Ratto delle Sabine viene di nuovo preso in considerazione nel testo di Katarina Mustakallio, «Legendary Women and Female Groups in Livy». Attraverso questo ed alcuni altri episodi della età monarchica e repubblicana si delineano i movimenti dei gruppi femminili nella narrazione liviana. D'altra parte l’articolo di Jane Gardner illustra il ruolo della donna nella vita finanziaria romana sulla base di documenti provenienti dall’archivio puteolano dei Sulpicii. Marjatta Nielsen contribuisce infine con il suo «Common Tombs for Women in Etruria: Buried Matriarchies?» allo studio delle usanze funerarie in Etruria. L'autrice, illustrando tombe scoperte nelle zone di Vulci, Tarquinia, Chiusi e Perugia nelle quali sono state sepolte solo donne, cerca di trovare una spiegazione al fenomeno. Il saggio viene completato da piante, tavole e immagini fotografiche. Gli indici delle fonti antiche, dei personaggi, dei nomi geografici, delle parole latine ed etrusche e degli autori moderni concludono il volume.

Sommario:

P. Setälä, Preface: Economic Opportunities for Women in the Roman Empire

Bibliographical Abbreviations

M. Beard, The Erotics of Rape: Livy, Ovid and the Sabine Women
J. F. Gardner, Women in Business Life: Some Evidence from Puteoli
M.-L. Hänninen, Juno Regina and the Roman Matrons
M.-L. Hänninen, The Dream of Caecilia Metella: Aspects of Inspiration and Authority in Late Republican Roman Religion
K. Mustakallio, Legendary Women and Female Groups in Livy
M. Nielsen, Common Tombs for Women in Etruria: Buried Matriarchies?

Index.