A cura di: Paola Lombardi
Anno edizione: 2017
Collana: Opuscula Epigraphica, 17
Isbn: 978-88-7140-791-3
Materie: Epigrafia
Formato: 21,5x27
Pagine: 196
Sommario:
Prefazione
Introduzione
D. Gavio, Gabriella e l’Accademia Americana.
P. Lombardi, Gabriella compagna di viaggio.
M.L. Lazzarini, Gabriella Bevilacqua e la ricerca epigrafica.
Bibliografia di Gabriella Bevilacqua.
Roma. Tra Archeologia ed Epigrafia
S. Campanelli, Dopo IGUR: un inedito dal Palatino.
L. D’Amore, Uno studente ‘fuori sede’ in un epigramma di Roma (IGUR 1165): Atimetos di Region e i ‘doni delle Muse’.
S. Episcopo, Un frammento marmoreo con incisione figurata da s. Marcello al Corso (Roma).
P. Grandinetti, Iscrizioni urbane in Collezioni fiorentine: Villa Corsini, Palazzo Medici Riccardi e Museo archeologico di Firenze.
M. Nocita, Il pantomimo e l’auriga: a proposito di ICUR 5051 e 5688.
L. Saguì, Un complesso di età tardoantica alle pendici del Palatino: grandi mangiate e misteriosi dispositivi.
C. Salvetti, Gli antiquari di fine ottocento e le strane vicende di un mosaico dell’Antiquarium comunale di Roma.
Magia e Religione
L. Bettarini, Poesia e magia nera: riflessioni su una defixio metrica da Cirene (SECir 193)
I. Bultrighini, Una frammentaria dedica votiva dei Demoti di Lamptrai e il culto di Apollo e Asclepio in Attica.
L. Del Monaco, Defixio tardoantica da Olbia (Sardegna).
M. Mari, Olympia, Daisia, Xandika. Note su tre feste ‘nazionali’ macedoni e sulla loro eredità in epoca ellenistica.
E. Miranda De Martino, Augusto ktistes di Neapolis. P. Puccia, Da CIL X, 7121: alcune considerazioni sul TAPIXOΣ.
G. Vallarino, Abbreviazioni, liste nominali e pratica magica: rilettura di una laminetta tarantina (IG XIV 668 a-b).