Autori: Luigi M. Caliò - Giuseppe Lepore - Giulia Raimondi - Simona V. Todaro
Anno edizione: 2022
Collana: Cronache - Monografie
Isbn: 978-88-5491-360-8
e-Isbn: 978-88-5491-327-1
Materie: Archeologia
Formato: 20,5x28
Pagine: 396
"Paludi, acque interne e specchi d'acqua vengono analizzati alla luce della loro rilevanza in ambito economico, forniscono risorse minerarie fondamentali per il commercio e per la creazione di composti medicinali. Esse sono fondamentali elementi di difesa naturale, o artificiale, del territorio e, attraverso l'opera dell'uomo, da elemento primordiale e naturale divengono propulsore di civiltà" (dalla Premessa)
Sommario:
Luigi M. Caliò, Giuseppe Lepore, Giulia Raimondi, Simona V. Todaro, Premessa 5
Luigi M. Caliò, Paludi e Polis. Modelli di interazione
Simona V. Todaro, Una laguna costiera a Festòs tra la fine del VI e la metà del IV millennio a.C.? Indicatori paleo-ambientali e dati archeologici a confronto
Giuseppe Lepore, “Paesaggi d’acque” in Caonia (Epiro): gestione idraulica e interventi di bonifica
Gian Michele Gerogiannis, Abitare in un paesaggio lacustre: dinamiche insediative e di difesa nel bacino di Ioannina
Helena Catania, Il ruolo dei condizionamenti ambientali nelle dinamiche di fondazione greche in Sicilia tra VIII e VII a.C.
Saverio Scerra, Navigazione, viabilità, economia e paesaggi lacustri lungo le coste iblee nell’antichità
Giulia Raimondi, Le Ninfe del paesaggio lacustre in Sicilia
Valentina Caminneci, Λίμναι περὶ Ἀκράγαντα: ipotesi sul bacino portuale di Akragas
Elena Santagati, Paludi e fortificazioni nelle fonti storiografiche: una prima ricognizione
Francesca Spadaro, Paludi, acque e fortificazioni
Francesco Maria Ferrara, “Gli sembrò che il luogo fosse il più adatto a fondare una città” (Arr. Anab. 3.1.5). Mari interni e paludi nella progettazione urbanistica macedone
Rodolfo Brancato, Archeologia di un paesaggio mediterraneo effimero: insediamento ed economia intorno alle paludi della Piana di Catania (Sicilia-Italia) in età greca e romana
Livio Nardò, Interazione uomo-ambiente presso le antiche lagune di Ostia (Roma): alcune considerazioni su risorse e potenzialità ambientali, dalla protostoria all’età medio repubblicana
Claudia Devoto, Geomithology? Miti, paesaggi e catastrofi. Spunti di riflessione dall’Extremus Campus Martius (Festo 440L)
Luciano Traversa, La necessità dell’acqua fra utilitas e salubritas publica (II sec.a.C. – inizi II sec. d.C.)
Giuseppe Restaino, “Is terminus sacri profanique” (Plin., Ep., 8, 8, 6). Terme e santuari: riflessioni su un rapporto problematico
Isabel Mª. Rondán Sevilla, Enrique Aragón Núñez, Lázaro G. Lagóstena Barrios, Agris siccandi in Baetica: Laguna Seca-Llanos de Guerra case of study (Puerto Real, Cádiz)
Gaetano Arena, Un ‘lago d’asfalto’ in Syria Palaestina: il Mar Morto nell’età degli Antonini
Margherita Cassia, La palude ‘di sale’: il lago Tatta nell’Anatolia romana
Vittorio Mirto, Da paesaggio marginale a centro di produzione: paludi litoranee e coltivazione del sale a Trapani (Sicilia occidentale)