A cura di: Giulia Pedrucci
Anno edizione: 2020
Collana: Le religioni e la storia, 2
Isbn: 978-88-7140-995-5
Materie: Storia delle religioni
Formato: 17x24
Pagine: 304
Lo scopo precipuo di questo nuovo volume miscellaneo è analizzare come il paradigma materno, cioè la “maternità come istituzione”, venga “confezionato” a uso e consumo dei credenti (maschi, compresi i membri del clero, e femmine, comprese coloro che non sono biologicamente madri) nelle religioni monoteistiche, nonostante i limiti intrinseci in classificazioni di questo tipo, e quali condizionamenti abbia sul “lavoro materno”, spesso rendendo il nuovo stato di madre un momento problematico e contraddittorio per la donna, divisa fra ciò che le viene detto essere giusto fare e ciò che lei si sentirebbe di fare nei confronti del suo bambino. Queste tematiche vengono analizzate nel volume a partire dal mondo antico in un costante intreccio con problematiche di stringente attualità.
Sommario:
G. Pedrucci, Le maternità e i monoteismi, le maternità nei monoteismi. Per un’introduzione (e una presentazione dell’opera)
1. Il monoteismo è “paterno” o “materno”?
Is Monotheism “Father-Centred” or “Mother-Centred”?
1.1. Y. Pilowsky Bankirer, A Birth without a Mother: The Paradoxical Myth of Patriarchal
Origin to Monotheism in Freud
2. La maternità come istituzione. Voci di uomini (e di dei)
Motherhood as an Istitution. Men (and Gods’) voices
2.1. M. Campanini, La maternità nel Corano come problema etico e teologico. Un esercizio in ermeneutica testuale
2.2. M.T. Rondinella, Partorire pur essendo sterili o “senza conoscere l’uomo”. Donne
e “madonne” nelle religioni monoteiste
2.3. R. Mei, La maternità di Dio nella Chiesa cattolica attraverso le parole dei pontefici
(da papa Giovanni Paolo I a papa Francesco)
2.4. A. Stensvold, Looking at Childbirth after the Protestant Reformation in Norway
3. La maternità come pratica. Voci di donne
Mothering. Women’s voices
3.1. Voci dal passato – Voices from the Past
3.1.1. C. Tavolieri, Madri e ascete: un difficile equilibrio. Modelli di maternità nei contesti ascetici tardoantichi
3.1.2. S. Santoni, Maternità e femminile: la voce di una profetessa medievale
3.1.3. T. Novotny, Speaking for Themselves: Women and the Virgin in Fourteenth Century East Anglia
3.1.4. J. Pilipović, Under the Veil. The Mater Dolorosa Motif in a Votive Inscription by Serbian Author Jefimija
3.2. Voci dal presente. Critica femminista e studi sul campo
Contemporary Voices. Feminist Criticism and Fieldwork
3.2.1. S. Darai – H. Abbaoui, L’impact de la religiosité islamique sur le discours des travailleuses et travailleurs sociaux sur les mères célibataires au Maroc : les cas des villes de Fès et Meknès
3.2.2. M. Pignatelli, Yiddish Mamas or Lat(d)ino Mamas, are Jewish Mothers, just the same
3.2.3. E. Carandina, Riscritture bibliche nella narrativa ebraica contemporanea. Aspetti del sacrificio materno in Dolly city di Orly Castel-Bloom
4. Esaltazione e negoziazione della maternità, negazione della paternità e ruolo della madre come inculturatrice primaria
Exaltation of Motherhood, Negation of Fatherhood, and the role of the mother as primary enculturator
4.1. G. Pedrucci, Cibele, la “non-madre”, e la negazione della paternità (e della maternità) in Arnobio
4.2. M. Papasidero, Le madri di fronte ai sogni di predestinazione della santità nel Medioevo
4.3. G. Filocamo, «Per pagator de lui, intrar voglio io»: la razionalità commerciale di Maria nella rappresentazione sacra “Imperatrice di quel sancto regno”
4.4. P. Abdolmohammadi, La figura di “madre” nell’islam sciita: Fatima non è solo Fatima
4.5. G. Frulla – R. Gambella, La visione della maternità nel contesto giudaico-cristiano: le “lacune” della religione ufficiale e la nascita di nuove forme pagane di culto della donna e del femminile
Abstracts