A cura di: Federico Russo
Anno edizione: 2021
Isbn: 978-88-5491-161-1
Materie: Archeologia, Storia antica
Formato: 17x24
Pagine: 158
Il volume raccoglie i contributi di studiosi che, partendo da prospettive diverse e grazie alla testimonianza di fonti letterarie, epigrafiche ed archeologiche, esplorano e approfondiscono alcuni tra gli aspetti più significativi dell’attività edilizia pubblica a Roma, nelle città dell’Italia romana e in quelle delle province dell’impero in un arco di tempo che va dall’età medio repubblicana fino alla tarda antichità.
Sommario:
Premessa
Michele Bellomo, Edilizia pubblica, competizione politica e consenso popolare a Roma tra fine IV e inizio III secolo a.C.
Simonetta Segenni, Sine ulla inscriptione nominis mei. Restauri nella Roma augustea: alcune considerazioni su RGDA 19, 1; 20,1
Federico Russo, Su alcuni aspetti della politica edilizia di Antonino Pio
Marcella Chelotti, Interventi edilizi come espressione del potere a Luceria, in Apulia,
dal I a.C. al IV secolo d.C.
Francesca Cenerini, L’attività edilizia in una città dell’impero: Rimini tra la fine dell’età repubblicana e i primi due secoli d.C.
Enrique Melchor Gil, Declive del urbanismo monumental y mantenimiento de la vida municipal en las ciudades del Occidente romano (siglos II-III d.C.): dos manifestaciones diferentes de una misma realidad
David Espinosa Espinosa, Epigrafía y opera publica en los municipia veteris Latii de Hispania: un balance inicial
Juan Francisco Rodríguez Neila, Sobre la gestión administrativa de los opera publica municipales
Silvia Orlandi, “Ipsa ruina docet”: paesaggi di abbandono e di devastazione nell’epigrafia dell’Italia tardoimperiale
Silvia De Martini, Sara Torresan, Strategia espositiva e topografia nel Foro Romano: una declinazione del reimpiego epigrafico