Materie: Storia dell'architettura
Formato: 19,6x23
Pagine: 266
La borgata giardino Garbatella, realizzata nel corso di un decennio (1920-1930), costituisce uno degli esempi più rappresentativi della ricerca progettuale promossa dall'Istituto per le Case Popolari di Roma. Una ricerca che si inserisce nel dibattito sul rapporto tra vecchie città ed edilizia nuova e si confronta con i temi dell'architettura regionalista. Dalla storia del quartiere emerge l'importante ruolo che tali complessi residenziali, sorti nella prima fascia periferica della Capitale, hanno giocato nello sviluppo di Roma, diventando un campo di sperimentazione per la cultura architettonica degli anni Venti. Così, attraverso l'articolazione compositiva e formale degli edifici, la definizione degli spazi viari, il disegno delle corti aperte e dei giardini si definisce per ricchezza di questo significativo esempio di edilizia popolare.
Sommario:
Presentazione di Paolo Marconi
Premessa
L’Architettura regionalista. Il progetto e il costruito reale
Introduzione
Il problema dell’architettura “rustica” e “colta”
Il regionalismo e il Movimento delle Arts and Crafts
L’esperienza della città-giardino inglese
Il dibattito sul regionalismo. La pluralità delle interpretazioni
Il metodo storico
Camillo Boito. Per uno stile italiano
La Mostra Regionale ed Etnografica di Roma del 1911
L’Architettura “minore” a Roma. L’attività dell’Associazione Artistica fra i Cultori di Architettura, 1890-1927 Il contributo del barocco: un codice evolutivo
L’attività di tutela del paesaggio e delle bellezze naturali
Architettura e città
L’edilizia cittadina tra teoria e prassi
Diradamento edilizio e decentramento residenziale a Roma Gustavo Giovannoni: la casa come elemento di città
Decentramento industriale e residenziale a Roma, 1909-1929
Roma al mare Ostia città balneare
Città-giardino Aniene a Montesacro La borgata di Grottaperfetta
La questione dell’abitazione. Il ruolo dell’Istituto Case Popolari
La borgata-giardino Garbatella
L’identità regionalista
La formazione del quartiere in relazione al contesto urbano La realizzazione dei primi cinque lotti, 1920-1923
Gli edifici di “maggior mole”
Le “casette per sobborghi-giardino” Il lotto 8, 1923-1926
Il Quartiere per i baraccati, 1925-1927. Lotti 28-32, 37-38 Il Quartiere delle case a riscatto, 1926-1927. Lotti 52-55 La Palazzina. La conformazione borghese della casa popolare
Il lotto Sette chiese, 1926-1927
I Bagni Pubblici, il Cinema-Teatro, gli Alberghi Suburbani, 1926-1928
Le case modello. Lotto 24, 1929
Appendice I
Rassegna bibliografica e antologia critica sul regionalismo in Italia
Gli studi sull’architettura “rustica”, 1921-1928
La matrice mediterranea dell’architettura regionalista, 1927-1929
Il rinnovato interesse per l’architettura minore. Il carattere “mediterraneo” e l’architettura rurale, 1931-1939
Appendice II
La Garbatella: struttura urbana ed edilizia
La nascita del quartiere attraverso la lettura del diario di Paolo Orlando, 1910-1921 Relazione residenza-lotto
Indice dei lotti
Appendice III
Note sui caratteri costruttivi Sistemi strutturali ed elementi costruttivi Lavori di decorazione
Note Bibliografia