Autore: Michael Benfatti
Anno edizione: 2023
Collana: Studi Agrigentini, 3
Isbn: 978-88-5491-422-3; eIsbn 978-88-5491-509-1
Materie: Archeologia
Formato: 21x29,7
Pagine: 276
Questo volume di Michael Benfatti, nato come tesi di specializzazione in Beni Archeologici presso l'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, consiste nello studio della decorazione parietale, a stucco dipinta, di un'ampia dimora privata del Quartiere Ellenistico Romano di Agrigento, denominata Casa IIIM e oggetto di indagine a opera della Missione dell'Università di Bologna a partire dal 2017. Questo progetto di ricerca ha fornito risultati di grande importanza relativi alla biografia dell'edificio grazie alla cura esemplare nello scavo e nell'analisi dei reperti.
Ciò vale per il periodo tra la fine del III-inizio del II secolo a.C. e la fine del II-inizio del I secolo a.C., due termini che corrispondono il primo alla costruzione dell'abitazione nel contesto della risistemazione del quartiere successiva alla Seconda Guerra Punica, e il secondo a un cambiamento di proprietà e a una conseguente ristrutturazione dell'edificio. (dalla Presentazione di Clemente Marconi)
Sommario:
Introduzione, Roberto Sciarratta
Introduzione, Maria Serena Rizzo
Introduzione, Giuseppe Lepore
Prefazione, Maria Cristina Carile
Presentazione, Clemente Marconi
Prefazione
Premessa
Parte I. Materiali e tecnologie
1. Costruire con pietra, mattoni crudi, intonaco e stucco
1.1 Riflessioni sul crollo. Note per una lettura degli ambienti della Casa IIIM
1.1.1 Fasi di frequentazione del crollo
1.1.2 Dopo il crollo. Costruire il vuoto
1.1.3 Ipotesi sulla scansione dello spazio domestico. Osservazioni sulla casa a pastas
1.1.4 Punti di vista: note sulla fruizione
1.2 Appunti sulla tecnologia edilizia e della decorazione
1.2.1 Blocchi di pietra e mattoni crudi: i muri
1.2.2 Pavimenta: i piani orizzontali
Il piano superiore: cementizio a base litica con inserti litici policromi
Il piano superiore: tessellatum bianco e nero
Il piano terra: cementizi a base fittile con e senza inserti litici
1.2.3 Opus albarium: le pareti
Opus coronarium: plastae in parete
2. Modanature ed elementi architettonici in stucco
Nota sul metodo
2.1 Schede di sintesi dei materiali della Casa IIIM
Tipo 1
Tipo 2
Tipo 3
Tipo 4
Tipo 5
Tipo 6
Tipo 7
Tipo 8
Elemento di sovrapporta
Capitello ionico di semicolonna o lesena
Mensola o peduccio
2.2 Analisi di campioni della decorazione: per una prima ricostruzione di fasi cronologiche e materie prime
Intonaci
Stucchi
Pavimento
2.3 Tipologie e varianti: una cronologia relativa
2.4 Confronti e contesti mediterranei: la Sicilia come spazio di rielaborazione
Compendio parte I
Parte II. Storia
3. Architettura reale e simulata: storia di un percorso
3.1 Modanature, cornici e cimase. Un osservatorio privilegiato delle forme del decus 3.1.1 Le cornici a dentelli della Casa IIIM: un’evoluzione
3.1.2 Un programma decorativo coerente: l’illusione architettonica
3.2 Il tempio e l’altare: l’architettura sacra
3.3 Il palazzo: l’immagine del basileus
3.4 La tomba e la casa come espressioni semantiche
Compendio parte II
Parte III. Fruizione
4. La decorazione senza figure della Casa IIIM come esperienza sinestetica
4.1 Forme: un richiamo visivo a contesti noti?
4.2 Luce: un’ambientazione surreale e cangiante
Epilogo
Summary and conclusion
Appendice 1. Per una contestualizzazione dei sacra privata agrigentini: qualche appunto dai contesti siciliani
Appendice 2. Colori: percezioni e valori condivisi dalla koiné culturale antica. Alcune suggestioni
Riferimenti e abbreviazioni
Tavola dei riferimenti delle immagini
Indici