Minturnae. Nuovi contibuti alla conoscenza della Forma Urbis

Prezzo di listino / Regular price €30,00

Tasse incluse / Taxes included

A cura di: Henner von Hesberg, Giovanna Rita Bellini
Anno edizione: 2016
Isbn: 978-88-7140-682-4
Materie: Archeologia
Formato: 21x29,7
Pagine: 176

Giornata di studio, Roma, Istituto archeologico germanico, 29 settembre 2011 Nel suo diario di un viaggio da Livland a Napoli fatto nel 1805 il poeta tedesco August Friedrich Ferdinand von Kotzebue, noto come presunta spia dello zar di Russia, attraversava nell’ottobre il Garigliano lodando il paesaggio come un giardino pieno di limoni e aranci, e aloe grandi come non aveva mai visto prima. Poco prima di passare il fiume “si vedono le rovine cospicue di Minturnum, e non si poteva capire perché tutti gli scrittori di viaggi consultati da lui, non ne hanno scritto quasi nulla. Non esiste solo un acquedotto, che l’occhio poteva seguire per miglia, ma anche un grande edificio rotondo che all’interno, disegnando un cerchio esterno contiene in parallelo un cerchio interno, presumibilmente un teatro. Inoltre tutta la regione per una vasta estensione è disseminata di rovine, e sono sicuro che gli antiquari possono fare grande preda, se potessero decidersi a fermarsi alcuni giorni nella misera stazione postale nelle vicinanze”. Si capisce, in un periodo anteriore, già prima degli scavi di Jotham Johnson e poi quelli della Soprintendenza, che la zona di Minturno era piena di monumenti e molto del fascino che ha preso Kotzebue è ancora rimasto fino ad oggi. Il nostro progetto, invece, non è partito dalle notizie di questo scrittore, ma da una parte dalla curiosità di capire meglio tutti i resti lì scavati. Johnson non riuscì a finire i lavori e soprattutto mancava una documentazione e in seguito un ricostruzione degli edifici. Grazie allo stimolo della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio abbiamo avuto l’opportunità di iniziare con tali lavori. (Henner von Hesberg, dall'introduzione)

Sommario:

Giovanna Rita Bellini, Minturnae – nuovi contributi alla conoscenza della Forma Urbis. Hansgeorg Bankel, La pianta complessiva di Minturnae e i due templi nel cd. Foro Repubblicano. Un rapporto preliminare. Francesca Sposito, Il contributo dello studio dei rivestimenti pavimentali alla ricostruzione dell’urbanistica: il caso di Minturnae. Marco Bianchini, Rilievi e ricerche a Minturnae: Basilica, Curia, Ponderarium, Terme e Teatro. Patric-Alexander Kreuz, Basilica e area del foro: osservazioni su fasi e ricostruzioni. Gianmatteo Matullo, Saggi di Scavo Archeologico presso la Basilica di Minturnae. Giovanna Rita Bellini – Gianmatteo Matullo, La basilica di Minturnae. Stefan Arnold, Considerazioni sulla pianta del teatro di Minturnae. Maria Cerbarano, Il teatro romano di Minturnae. Hubertus Manderscheid, Dalla scarsità all’abbondanza: gestione idrica e architettura dell’acqua a Minturnae. Marco Nardelli, I sotterranei di Minturnae. Gemma Jansen, Roman toilets of the city of Minturnae. A preliminary report. Roberta Marchionni, Graffiti sulle pareti di una latrina a Minturnae. Tanja Kohlberger-Schaub, L’area B a Minturnae - L’evoluzione di un santuario urbano. Ninetta Leone, Minturnae. Campagne 2010 – 2011. I materiali. Manuel Buess, Prospezioni geofisiche all’interno dell’impianto urbano di Minturnae.