Autore: Filippo Coarelli
Anno edizione: 1988
Isbn: 88-85020-92-5
Materie: Archeologia, Topografia antica
Formato: 15,5x24
Pagine: 380
Il terzo volume affronta una delle aree determinanti per la formazione e lo sviluppo della città, quella del Foro Boario. Gli scavi hanno confermato l’importanza della zona a partire dall’epoca protostorica, e poi nel periodo arcaico, quando il porto sul Tevere – analogamente a quanto avviene nelle grandi metropoli dell’Etruria meridionale – comincia ad essere frequentato da mercanti greci e fenici. La localizzazione dei principali monumenti, in particolare dei santuari (di Ercole, di Fortuna e di Mater Matuta) e l’esame di testi letterari ed epigrafici e di dati archeologici permette di ricostruire per la prima volta l’aspetto e il funzionamento di quello che fu per secoli l’emporio di Roma.
Sommario:
I La topografia: i confini del Foro Boario
le Mura Serviane tra Campidoglio e Aventino
i santuari di Ercole nel Foro Boario.
II Il Foro Boario dalle origini alla tarda repubblica:
le origini del Foro Boario
le Saline e la più antica frequentazione del Foro Boario
Portunus, il portus Tiberinus e l'emporio arcaico
culti arcaici, storia e mito nel Foro Boario
pons Aemilius
Aemiliana
Apollo Caelispex
aedes Aemiliana Herculis e Ara Maxima
Hercules Olivarius.
III Fortuna e Mater Matuta:
lo scavo
l'area sacra, il porto e le mura
il culto romano e l¹interpretatio greca di Mater Matuta
le Fortune di Servio Tullio
testimonianze archeologiche e topografiche
la Fortuna di Servio Tullio
Servio Tullio e Thefarie Velianas
la porta Triumphalis
il trionfo arcaico.
Appendice 1: F. Tolotti, Sugli edifici antichi di S. Maria in Cosmedin.
Appendice 2: G. Ioppolo, L'arco dell'area sacra di S. Omobono.
Appendice 3: la fase imperiale di S. Omobono.
Bibliografia.
Indice analitico.