Il gran poema delle passioni e delle meraviglie. Ovidio e il repertorio letterario e figurativo fra antico e riscoperta dell'antico - Atti del convegno

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A cura di: F. Ghedini, I. Colpo
Casa editrice: Padova University Press
Anno edizione: 2012
Collana: Antenor Quaderni, 28
Isbn: 978-88-97385-31-8
Materie: Archeologia
Formato: 21x29,7
Pagine: 532

Fra i più sensibili interpreti del patrimonio mitografico romano della prima età imperiale, Ovidio ha da sempre suscitato l'interesse degli iconografi/iconologi a causa del suo legame, ora preciso e puntuale ora più generico e quasi solamente evocativo, con il repertorio figurativo. Ed è questa sua indiscussa capacità di risvegliare, nella mente del lettore di ogni tempo, immagini dei personaggi e delle situazioni che va descrivendo, a farne un testo «ecfrastico», preziosa fonte di conoscenza per ricostruire il repertorio figurativo e, più in generale, la società che quei testi e quelle immagini ha creato e utilizzato, ma anche fonte di ispirazione per gli artisti che – in epoca post-classica e sino ai giorni nostri, pressoché senza soluzione di continuità – si sono cimentati con il mondo della mitologia. Partendo quindi da questo stretto legame tra immagini e testi, il gruppo di ricerca sulle iconografie dell’Università di Padova, sotto la guida di Francesca Ghedini, ha affrontato da diversi anni uno studio sistematico sulle «Metamorfosi» di Ovidio, con un progetto MArS «Mito, Arte, Società nelle Metamorfosi di Ovidio». Adottando l'ottica dello storico dell'arte, MArS vuole analizzare il poema ovidiano non come espressione della poesia latina di età augustea, ma come specchio della cultura e della società del tempo: letteratura e immagini rilette insieme, per provare a ricostruire il pensiero e il messaggio della società augustea, ma anche ripercorrere quella delicata trama di rimandi al testo del poeta di Sulmona che attraversa la storia dell'arte di tutti i tempi sino ai giorni nostri. Il Convegno padovano ha rappresentato quindi non solo un'importante occasione per fare il punto sulle ricerche condotte in questi anni di lavoro dal gruppo MArS, anche in vista dei successivi sviluppi del progetto, ma soprattutto un fondamentale momento di dialogo e confronto con studiosi che da molto tempo lavorano proprio sul mondo delle immagini e sui rapporti che intercorrono tra repertorio figurato e tradizione letteraria, tra immagini e supporti, tra committenti, artigiani e fruitori.

 

Sommario

Francesca Ghedini, Ovidio 2011: presentazione 

OVIDIO TRA TESTO E IMMAGINI
Isabella Colpo, «Fai gli dei troppo potenti, se credi che diano e tolgano forma alla gente». Figurare la metamorfosi nel mondo classico
Michel E. Fuchs, Ovide et l’instant de la Metamorphose: un modele pictural pour l’empire
Gianluigi Baldo, Non aliter vidi. Visività del codice epico ovidiano 
Claudia Cieri Via, Nicolette Mandarano, Liceat adspicere: guardare con gli occhi, guardare con la mente. Riflessioni sul libro terzo delle Metamorfosi di Ovidio
Mauro Menichetti, Magica arma (Ov. met. 5 197). Il volto e il riflesso di Medusa tra letteratura e arti figurative in Grecia
Gian Luca Grassigli, Magica arma (Ov. met. 5 197). Il volto e il riflesso di Medusa tra letteratura e arti figurative a Roma
Emilio Pianezzola, Io, figlia di Inaco: metamorfosi e retrometamorfosi
Francesca Ghedini, Io, Argo, Ermes e la zampogna
Monica Salvadori, Penteo, vittima dilaniata
Sabina Toso, Pignora da generis: Fetonte e il carro del padre
Monica Baggio, Il ratto di Proserpina nelle Metamorfosi di Ovidio: tra racconto e immagini
Giulia Salvo, Meleagro e la caccia Calidonia: echi ovidiani nel repertorio iconografico
Giulia Salvo, La resurrezione di Ippolito da parte di Esculapio su un medaglione ad applique gallo-romano
Marianna Colusso, La fanciulla e la cerva. Il mito di Ifigenia in Ovidio
Leonardo Sebastiani, Prometeo, metafora dell’artista creatore
Eliana Mugione, Il mito di Atteone. Una riconsiderazione 
Gemma Sena Chiesa, La tela di Aracne (Ovidio Metamorfosi 6, 1-145)
Maria Elisa Micheli, La sfida al telaio (Met. 6, 1-145)
Tiziana D’Angelo, Mirroring Eyes: Narcissus and the others in Pompeian wall paintings
Matteo Cadario, L’immagine di Ermafrodito tra letteratura e iconografia
Viviana Traficante, Neque sine numine vincis: le nozze di Thetis
Chiara Torre, Percorsi topografici intorno a un topos epico: gli inferi ovidiani
Roberto Nicolai, Orfeo da Virgilio a Tiziano: dalle arti figurative al testo e ritorno
Marcello Barbanera, Daedalus invidit (Ov. met. 8, 236-259). Dedalo, la pernice e il topos dell’artista assassino.

TESTI OVIDIANI NELLA PRODUZIONE FIGURATIVA POST-CLASSICA
Irene Favaretto, Ercole a San Marco: metamorfosi di un mito
Laura Pasquini, Taccia di Cadmo e d’Aretusa Ovidio (Inf. XXV, 97): le metamorfosi dantesche tra fonte letteraria e tradizione figurativa
Marcella De Paoli, ...Vicinaque sidera fecit (Met. 2, 507). La stanza di Callisto a Palazzo Grimani, Venezia 
Giulio Bodon, Metamorfosi in villa: immagini di continuità e rinascita dell’antico. Osservazioni sul caso di Villa Godi a Lonedo
Monica Centanni, A pedibus tracto velamine: il satiro e la ninfa addormentata. Un mitologema in versione ovidiana nel Festino degli dei di Bellini e Tiziano
Alessandra Pattanaro, L’“Ovidio metamorfose” di Ippolito II d’Este e la fortuna delle “transfiguraccione” alla corte degli Este
Lia Camerlengo, Dosso, Romanino e Ovidio nel palazzo del principe vescovo di Trento
Elena Smoquina, Le ultime poesie di Tiziano e le Metamorfosi di Ovidio 
Chiara Mataloni, Dario Iacolina, Sotto la pelle di Marsia. Una nuova lettura del mito tra arte, scienza e fede
Giulia Masone, Maria D’Adduogo, Marte, Venere e il gioco degli scacchi. Come l’amore sconfigge la guerra
Giulia Bordignon, Rustica numina tra Firenze e Venezia, XV-XVI secolo
Fabrizio Magani, “Metamorfosi” venete in età barocca: la sfida di Apollo ed Ercole 
Dario Iacolina, Chiara Mataloni, Nicolette Mandarano, ICONOS: viaggio interattivo nelle Metamorfosi di Ovidio

TRA LETTERATURA E ARTE FIGURATA
Giorgio Bejor, Fu ferito ad una gamba: tra epos e pittura
Antonio Stramaglia, Una novella perduta nella Roma di Augusto
Daniele Manacorda, Per una lettura iconografica delle tre Grazie

OVIDIO E LE ALTRE MUSE
Maurizio Harari, Una metamorfosi al ginnasio di Salisburgo. Amadé tra Ovidio e padre Widl
Caterina Barone, Orfeo e le Metamorfosi del Novecento tra letteratura cinema e teatro
Rudi De Sandre, Uno, nessuno e centomila Orfeo
Isabella Colpo, Giulia Salvo, Sabina Toso, Metamorfosi: la pubblicità cambia forma
Francesca Ghedini, “Il gran poema delle passioni e delle meraviglie”. Spunti di riflessione a margine del convegno