Il Foro di Traiano a Roma: breve studio dei monumenti

Prezzo di listino / Regular price €30,98

Tasse incluse / Taxes included

Autore: J.E. Packer
Anno edizione: 2001
Isbn: 88-7140-198-0
Materie: Topografia antica
Formato: 21 x 29
Pagine: 256

Il Foro di Traiano, luogo pubblico per eccellenza della Roma Imperiale, ha subito un avverso destino: le sue costruzioni crollarono durante i terremoti del 810 e del 847 d.C.; il luogo subì, dal sedicesimo fino al diciottesimo secolo, una spoliazione sistematica dei suoi preziosi marmi, il travertino e il peperino; mentre nessuno degli scavi effettuati nell’ottocento e nel novecento sono stati mai convenientemente pubblicati. Questa monografia costituisce quindi il primo studio completo del sito che sia mai stato realizzato. L'opera analizza la storia del Foro, la costruzione, l'uso nell’antichità, la sua distruzione e la successiva fortuna per il periodo che va dal regno di Domiziano (96 d.C.) fino al 1809. Vengono inoltre riassunte le campagne archeologiche effettuate dal 1809 al 1987. Fondamentale è la presenza di materiale inedito quale la mappa del sito e l’interpretazione di importanti frammenti realizzati da Antonio De Romanis nel 1813, le Memoires Explicatives e i disegni degli architetti francesi Mathieu Prosper Morey (c. 1835) e Julien Guadet (c. 1867), i disegni, le foto e le annotazioni che risultavano dagli scavi degli anni 1928-1934. Il resto del testo analizza gli studi dei nove principali restauri della Basilica Ulpia effettuati negli ultimi 183 anni e si concentra sull’architettura del Foro. Riguardo ai monumenti tuttora sepolti, documenti inediti e disegni, rappresentazioni di monete e scoperte fortuite del passato forniscono molte novità. In quanto al materiale ritrovato, la colonnata e l’emiciclo e la biblioteca ovest, il grande numero di frammenti architettonici salvati, i disegni restaurati da Italo Gismondi, e una nuova mappa archeologica del luogo e sezioni delle rovine (finiti nel 1987) permettono solo adesso accurati restauri. Per quanto riguarda la Basilica Ulpia, le monete, una parte rilevante dell’antica pianta marmorea di Roma (Forma Urbis del terzo secolo d.C.), il piano archeologico e i nuovi disegni in scala degli elementi architettonici rimanenti, suggeriscono un edificio con un colonnato ionico superiore sopra portici inferiori corinzii e due absidi con tetti a capriata di legno. Determinando il preciso aspetto antico degli edifici scavati, queste ricostruzioni costituiscono, per quanto possibile, i testi di architettura essenziali per ogni ulteriore studio sul Foro di Traiano. Le 171 figure inserite nel testo illustrano le rovine visibili, le caratteristiche degli scavi, e le nuove ricostruzioni (illustrate in 24 tavole a colori). Il pieghevole rappresenta la nuova pianta archeologica del sito. Le ricostruzioni architettoniche sono di John Burge, Kevin Sarring, e James E. Packer.

Sommario:

Elenco delle abbreviazioni
Elenco delle illustrazioni

Introduzione.

Parte prima: Il Foro di Traiano:
1. Realizzazione e storia del Foro di Traiano: Tempi antichi
Medioevo
Rinascimento
Diciassettesimo e diciottesimo secolo.

2. Indagini archeologiche nel Foro di Traiano:
Diciannovesimo secolo
Gli scavi del 1811-1814
Scavi successivi
Gli scavi del 1828
1829-1831
Gli scavi di Morey, 1835
Gli scavi di Canina, 1849
Gli scavi dell’arco laterale orientale, 1866
Gli scavi di Guadet
Gli scavi a Palazzo Imperiale-Valentini
Ventesimo secolo
Gli scavi di Ricci, 1928-1934
I Mercati Traianei
Il colonnato e l’emiciclo orientali
Il colonnato occidentale e la Basilica Ulpia
La biblioteca occidentale
Altri lavori
Gli scavi recenti.

3. I monumenti a sud della Basilica Ulpia:
L’arco centrale
Il Murus Marmoreus
Gli archi laterali
L’Area fori e l’equus Traiani
Il colonnato e l’emiciclo orientali.

4. I monumenti a nord della Basilica Ulpia:
Il peristilio intorno alla Colonna Traiana
La Colonna Traiana
La Bibliotheca Ulpia
I colonnati del recinto templare
Il Tempio del divo Traiano.

Parte seconda: Ricostruzione grafica della Basilica Ulpia:
5. Tentativi di ricostruzione effettuati nel diciannovesimo e nel ventesimo secolo
Jean Baptiste Cicéron Lesueur
Angelo Uggeri
Prosper-Mathieu Morey
Fjodor Richter
Luigi Canina
Julien Guadet
Giuseppe Gatteschi
Italo Gismondi
Carla Maria Amici
Ricostruzioni grafiche del diciannovesimo e ventesimo secolo: problemi e proposte di soluzione.

6. Una nuova ricostruzione grafica della Basilica Ulpia:
La facciata meridionale
L’interno
Muri, portici e navate laterali
La navata centrale
Il secondo ordine
Tetto e soffitto della navata centrale
Le absidi.

Parte terza: Conclusioni:
7. La costruzione del Foro di Traiano
Tecniche di progettazione e di disegno
Preparazione del sito e costruzione
Fondazioni
Muri
Colonne
Capitelli
Trabeazioni
Rifiniture: rivestimenti e pavimenti di marmo.

8. Concezione e significato dell’architettura del Foro di Traiano:
Origini della pianta
Proporzioni del progetto
Il colonnato e l’emiciclo orientali
La biblioteca occidentale
La Basilica Ulpia
Caratteristiche architettoniche
Tema e variazioni
Policromia dei marmi
Citazioni architettoniche
Rivelazioni visive
Architettura come propaganda.

Selezione bibliografica con abbreviazioni.

Appendice: Ricostruzione al computer realizzata dalla University of California, Los Angeles (UCLA) per il Getty Museum: Una nuova ricostruzione al computer
L’emiciclo orientale
Congiunzione del colonnato con la basilica
La facciata della Basilica Ulpia
Le absidi
L’illuminazione delle absidi
La copertura delle absidi
Il secondo piano e il tetto della Basilica Ulpia
La navata centrale della Basilica Ulpia
Il grande fregio di Traiano
La biblioteca occidentale
L’accesso alla biblioteca occidentale.

Bibliografia.
Indice.