Ceramiche tardo minoico I da Haghia Triada (Creta): contesti, produzioni, funzioni. I. I materiali dai primi scavi (1902-1914)

Prezzo di listino / Regular price €28,00

Tasse incluse / Taxes included

Autore: Dario Puglisi
Anno edizione: 2014
Collana: Thiasos Monografie, 4
Isbn: 978-88-7140-550-6; Issn 2281-8774
e-Isbn: 978-88-7140-536-0
Materie: Archeologia
Formato: 21x29,7
Pagine: 270 

"La monografia di Dario Puglisi, allievo della Scuola Archeologica Italiana di Atene (SAIA) negli anni 2000-2002 e dal 1996 membro della Missione Archeologica Italiana ad Haghia Triada e Festòs (Creta), è dedicata all’edizione del corpus delle ceramiche Tardo Minoico I (TM I) edite ed inedite, recuperate ad Haghia Triada nel corso dei vecchi scavi (1902-1914), in una revisione ‘globale’ e diacronica delle ricerche di Enrico Paribeni, Federico Halbherr ed Enrico Stefani, attraverso la documentazione conservata presso gli archivi della Biblioteca Vaticana e della SAIA. L’opera parte da un riesame  dei vecchi materiali e contesti TM I, cercando, per quanto possibile, di ‘storicizzarli’ rispetto all’edizione di Luisa Banti, di cui per altro vengono integrati e corretti alcuni dati.

Un efficace approccio stilistico-tipologico consente poi di mettere a fuoco il sistema di produzione della ceramica, con particolare attenzione al momento della distruzione alla fine del TM IB. In particolare, l’esame stilistico-tipologico consente all’A. di distinguere quattro gruppi che, sulla base della corrispondente distribuzione territoriale, finiscono per coinvolgere l’intera Creta e per far risaltare la specificità di Haghia Triada. I rapporti e le specificità dei vari gruppi, i sistemi di produzione, i collegamenti con le autorità centrali sono alcuni dei temi di riflessione proposti nel volume.

Applicando infine alla funzione dei vasi il modello elaborato da A. Rapoport per lo studio della funzione delle architetture, l’A. propone di distinguere sette gruppi funzionali (set da mensa; contenitori di piccola taglia; set da immagazzinamento di medie dimensioni; vasi di immagazzinamento di lungo periodo; forme connesse con processi di produzione/trasformazione; forme con funzione cerimoniale). Di grande interesse risulta inoltre il tema dei rapporti funzionali reciproci all’interno del sistema complessivo elaborato dal vasaio in relazione alle richieste della comunità. Ulteriore classificazione è quella dei contesti di rinvenimento (deposizioni d’uso; deposizioni di conservazione; deposizioni simboliche: sub divo o sottoterra). Sulla base di quest’ultima, una delle conclusioni più significative è quella della concentrazione di esemplari con funzione rituale e di bruciaprofumi all’interno della Villa, segno delle attività cerimoniali in essa svolte, laddove i sistemi di attività legate alla residenzialità quotidiana, sulla base dei dati disponibili, risultano ancora poco documentati. Forme e motivi decorativi, insomma, tesi ad illuminare per quanto possibile storia e vita di quelle comunità."

Sommario:

D. Puglisi, Ceramiche Tardo Minoico I da Haghia Triada (Creta): contesti, produzioni, funzioni.

I. I materiali dai primi scavi (1902-1914).

Parte I: Introduzione.
I.1 Il sito e gli scavi.
I.2 Le ceramiche TM I: lo stato della documentazione.
I.3 Finalità della ricerca.

Parte II: Le ceramiche e i contesti.
II.1 I primi scavi.
II.2 La documentazione d’archivio.
II.3 Le ceramiche: diaspora e ricomposizione del corpus.
II.4 Le ceramiche: ricostruzione dei contesti e organizzazione del catalogo.
II.5 Le ceramiche: aspetti stratigrafici e cronologici.
II.6 I contesti.
II.6.1 Contesti con esemplari in catalogo.

A: Villa – Scavi 1902.
B: Villa - Corridoio 9.
C: Villa - Vano 39.
D: Villa - Vano 28.
E: Villa - Vano 27.
F: Villa - Vano 29.
G: Villa - Quartiere Servile di Sud-Ovest.
H: Villa - Area del vano 15, piano superiore.
I: Villa - Vano 15.
J: Villa - Vano 45.
K: Villa – Vani 46, 47 e 48.
L: Villa – Area del vano 4, piano superiore.
M: Villa - Cubicolo 4.
N: Villa – Vani 3-12-49.
O: Villa - Portico 11.
P: Villa – Vani 13 e 52 e corridoio 50.
Q: Villa – Vano 14.
R: Villa - Area dei Magazzini Nord.
S: Villa - Magazzino 5.
T: Villa – Vani 69, 70 e 72.
U: Villa – Area del Quartiere Orientale (fossa 125).
V: Area della Villa (scarichi 1903).
W: Casa del Lebete – Vano 3 (Camera dei pithoi).
X: Casa del Lebete – Vano 7 (Camera del Lebete).
Y: Casa del Lebete – Corridoio 6
Z: Casa del Lebete.
A1: Area della Casa Est.
B1: Casa a Nord della Casa Est.
C1: Area a Sud della Casa Est.
D1: Bastione – Vano 12.
E1: Sotto la Casa MN.

V. La Rosa, Presentazione.
II.6.2 Contesti con esemplari non schedati.
α: Villa - Saggio sotto il vano 14.
β: Saggio davanti alla scalinata a Sud della Stoà 10.
γ: Casa del Lebete.
δ: A sud del vano 61 della Villa.
ε: Edificio Ovest, vano d.
ζ: Sotto la Casa MN.
η: Area dell’Edificio Nord-Ovest, vani 1-6.
θ: Area della Grande Stoà, del Piazzale dell’Agorà e della CasaVAP.

II.7 Catalogo.
II.7.1 Tabella 1: Inventari, schede e bibliografia.
II.7.2 Tabella 2: Dimensioni, morfologia e decorazione.

Parte III: Le ceramiche e il sistema produttivo.
III.1 Sistemi produttivi e dati archeologici: definizione di una strategia di indagine.
III.1.1 Le ceramiche TM I: il problema cronologico.
III.1.2 Le ceramiche TM I: il sistema produttivo.
III.1.3 Il sistema produttivo della ceramica TM I: potenzialità dell’approccio stilistico/tipologico.
III.1.4 Haghia Triada, centro di produzione e consumo.
III.1.5 Il sistema produttivo della ceramica TM I: definizione di una strategia di indagine.

III.2 Caratterizzazione tipologica delle produzioni.
III.2.1 Forme vascolari. Skoutelia. Tazze e coppe emisferiche. Tazze troncoconiche. Tazze rhytoidi. Bacini emisferici. Bacini ad anelli sormontanti. Coperchi. Dischi fittili. Alabastra piriformi. Alabastra monoansati. Rhytà. Pitharakia. Pissidi. Brocchette. Oinochoai. Brocche con versatoio a becco. Boccali. Brocche a bocca cilindrica. Olle con becco a ponte. Olle a corpo cilindrico. Anfore a bocca bilobata. Anfore a staffa. Anfore pithoidi. Anfore a corpo allungato. Anfore egittizzanti. Stamnoi. Lampade e lucerne. Bruciaprofumi e portabraci. Pithoi. Altre forme vascolari.
III.2.2 Motivi decorativi.
III.2.3.1 Motivi geometrici. Spirali. Ripple. Fascia ondulata e linee ondulate multiple. Punti e dischi. Cani correnti. Reticolo. Zig-zag. Altri motivi geometrici.
III.2.3.2 Motivi vegetali. Fogliette e foliate band. Arboscello. Gigli. Papyrus-waz. Iris. Crochi. Edera. Altri motivi vegetali.
III.2.3.3 Motivi marini.
III.2.3.4 Motivi cultuali. Doppia ascia. Triplici fogliette pendule.

III.3 Le ceramiche da Haghia Triada e il sistema produttivo TM I.
III.3.1 Dinamiche di distribuzione dei caratteri stilistico/tipologici dal livello paninsulare al livello locale. Gruppo 1: Creta intera. Gruppo 2: Creta centrale (Cnosso, Pediada). Gruppo 3: Messarà occidentale. Gruppo 4: Haghia Triada.
III.3.2 Il modello di Haghia Triada e il sistema produttivo della Creta TM I.

Parte IV: Le ceramiche: funzioni e consumo.
IV. 1 Funzione e consumo della ceramica: definizione di una metodologia di indagine. IV.1.1 Activities systems in systems of settings: spunti per un approccio sistemico allo studio funzionale della ceramica.
IV.1.2 Il livello della funzione: la classificazione tipologica come atto interpretativo.
IV.1.3 Il livello del consumo: contesti archeologici e sistemi di attività.

IV.2 Gruppi funzionali. Gruppo funzionale n. 1: set da mensa. Gruppo funzionale n. 2: contenitori di piccola taglia. Gruppo funzionale n. 3: set da immagazzinamento di medie dimensioni. Gruppo funzionale n. 4: set da immagazzinamento di grandi dimensioni e di lungo periodo. Gruppo funzionale n. 5: forme legate a processi di produzione/trasformazione. Gruppo funzionale n. 6: tipi vascolari con funzione cerimoniale (accertata o ipotetica).
IV.3 Contesti di consumo. Conclusioni. Appendici. I. Le carte d’archivio. II. Brani scelti dai taccuini. III. Schede descrittive delle ceramiche inedite.

Tavole.
Abbreviazioni bibliografiche.
Summary.