A cura di: Elisa Debenedetti
Editore: Bonsignori
Anno edizione: 2009
Collana: Studi sul Settecento Romano, 25
Isbn: 978-88-7597-404-6; issn 1124-3910
Materie: Storia dell'Arte
Formato: 17x24
Pagine: 368
Sommario:
Stffi Roettgen, Le nozze d'argento degli Studi sul Settecento romano nel Coffee-house di Palazzo Colonna. Martin Olin, Disegni romani per mobili barocchi nella collezione Tessin del Museo Nazionale di Stoccolma. Maria Celeste Cola, Gli Inventari della collezione Ruspoli: la nascita della quadreria settecentesca e l'allestimento nel palazzo all'Aracoeli. Maria Barbara Guerrieri Borsoi, La collezione di Benedetto Luti. Luciano Arcangeli, Un inedito studio di Pietro Biancbi per Santa Maria delle Fornaci a Roma. Maria Barbara Guerrieri Borsoi, Quadri sacri di Ludovico Mazzanti dalla Villa Rufinella di Frascati e dalla chiesa romana di San Marco. Elisa Debenedetti, Un inedito ciclo di Antonio Bicchierai a Palazzo Colonna (1746). Maria Cristina Dorati da Empoli, Il diario "figurato" di Pier Leone Ghezzi nella Biblioteca Vaticana. Carlo Gasparri, Winckelmann e i marmi greci di Villa Albani. Matteo Borchia, Giovanni Cristofano Amaduzzi e l'ambiente erudito romano della seconda metà del Settecento: il rapporto con Mengs e l'Arcadia. Antonello Cesareo, "He had for years the guidance of the taste in Rome" Per un profilo di Thomas Jenkins. Chiara Savettieri, L'immagine di Roma nel Poema Le Peintre di Anne Louis Girodet: sublime e pittoresca. Rita Randolfi, Casa Lante accanto al Teatro Valle-Capranica. Breccioli, Vanvitelli, Mauro Fontana, Virginio e Pietro Bracci: progetti, perizie, disegni. Rita Randolfi, La Venere e fanciullo dei Lante: da Papaleo a Sibilla e Pacetti, da Winckelmann e D'Este ad Albacini e Benaglia, questioni di restauro, perizie e iconografia. Elisa Debenedetti, Stern, Daru e Sforza Cesarini nel Quirinale Napoleonico. Gian Paolo Consoli, Genealogie del Neoclassicismo: note sul cosiddetto Album Sarti. Gaetano Bongiovanni, Precisazioni e aggiunte al catalogo di Mariano Rossi e altri inediti del Settecento siciliano. Lorenzo Finocchi Ghersi, "Le nostre nuove sono sempre d'una tinta! Funzioni sacre, visita di chiese, processioni, pellegrini, crocifissi e croci quante se ne vogliono". La mancata vendita dell'Agrippa Grimani.