Autore: Gabriella Bevilacqua
Anno edizione: 1991
Collana: Opuscula Epigraphica, 2
Isbn: 88-7140-037-2
Materie: Epigrafia
Formato: 21,5x27
Pagine: 70
In un clima animato da un fervido interesse per le antichità si svolge l’attività epigrafica di Girolamo Amati, scrittore di greco nei primi decenni dell’800 presso la Biblioteca Vaticana. Dai suoi meticolosi appunti emerge un fitto ed eterogeneo mondo culturale ed antiquario in cui la frenetica attività dei commercianti-antiquari fu tra le cause della dispersione di materiali archeologici minuti come gemme o laminette. In questo studio, che raccoglie iscrizioni augurali e magiche annotate dall’Amati, si è tentato di ricostruire, in base alle notizie da lui riferite e attraverso la verifica sui cataloghi museali, la storia di questi pezzi, dal proprietario originario fino all’attuale conservazione.