A cura di: D. Frascarelli, L. Testa
Casa editrice: Istituto Nazionale di Studi Romani
Anno edizione: 2004
Isbn: 88-7311-494-6
Materie: Storia, Storia dell'Arte
Formato: 18,6x27
Pagine: 372
Questo volume porge la sua attenzione piuttosto che alle opere d’arte - come finora fatto dagli studiosi di collezionismo - al collezionista. In questo libro emerge invece anzitutto, per l’entità degli avvenimenti che lo coinvolgono, la figura del collezionista, un dotto “libertini” della Roma seicentesca che dovette pagare a caro prezzo la propria cultura, la propria libertà di pensiero e la dignità della propria autonomia. La raccolta di tele di Pietro Gabrielli dimostra che alcuni committenti fecero delle proprie collezioni anche un uso che potremmo definire ideologico, demandano ad esse il compito di rendere note le loro idee e i loro giudizi oggi difficili da svelare per svariati motivi.