La trachite euganea. Archeologia e storia di una risorsa lapidea del Veneto antico

Prezzo di listino / Regular price €100,00

Tasse incluse / Taxes included

Autore: A. Zara
Anno edizione: 2018
Collana: Antenor Quaderni, 44
Isbn: 978-88-7140-845-3
Materie: Archeologia
Formato: 21x29,7
Pagine: 812

2 tomi indivisibili.

La trachite euganea, una roccia vulcanica estratta dai Colli Euganei, è una delle risorse lapidee cavate sin dall'età antica nell'attuale comprensorio veneto. Le peculiari proprietà meccaniche contribuirono a una larga diffusione della trachite, in particolar modo in età romana, ma già nel corso della protostoria. Il materiale lapideo euganeo venne impiegato in tutta la Regio X (Venetia et Histria), ma anche nell'Aemilia; verso ovest la trachite giunse a Milano/Mediolanum, in Transpadana e a Villa Del Foro/Forum Fulvii in Liguria, mentre a sud è documentata sino a Urbisaglia/Urbs Salvia. Questa pietra trovò impiego tanto nelle fondazioni quanto negli alzati degli edifici, rispettivamente come blocchi sbozzati oppure rifiniti, ma venne messa in opera principalmente nelle pavimentazioni stradali. Basoli trachitici provenienti dai Colli Euganei sono identificati verso est sino ad Aquileia, ma risultano utilizzati anche nelle maggiori città sorte lungo la via Aemilia e in un selciato di Ancona, centro più a meridione rispetto al bacino di approvvigionamento in cui è stato documentato l'uso della trachite in un tratto viario. Oltre che in ambito architettonico, la trachite euganea fu sfruttata per produrre manufatti, principalmente strumenti per la macinazione, ma si realizzarono sovente anche cippi, stele e monumenti iscritti. Prendendo le mosse dallo studio analitico di questi ritrovamenti, l'Autore propone un tentativo di ricostruzione delle dinamiche di diffusione del materiale trachitico in età romana: un'analisi combinata di carattere petrografico e geochimico consente infatti di determinare le cave euganee dalle quali venne estratto il materiale per la realizzazione degli elementi architettonici o dei manufatti; sulla base di queste stesse indagini è inoltre possibile ricavare informazioni sul ciclo di attivazione, sfruttamento e abbandono dei siti estrattivi sui Colli Euganei. Allo stesso modo, uno studio integrato edlla cronologia dei campioni, delle loro cave di provenineza e dei centri in cui sono stati esportati permette di elaborare riflessioni attorno alle dinamiche commerciali e all'impiego della trachite euganea in Italia settentrionale nel corso dell'età romana.

Sommario:

TOMO I - TESTO Premessa (Alfredo Buonopane) Presentazione (Jacopo Bonetto) Introduzione Parte I - Il bacino di approvvigionamento euganeo e le cave di età antica I - I Colli Euganei 1. Inquadramento geomorfologico 2. Genesi e caratterizzazione delle rocce II - La trachite euganea 1. La trachite euganea, una risorsa lapidea millenaria 2. Proprietà qualitative e tecniche della trachite euganea 3. L’estrazione della trachite sui Colli Euganei III - Il contributo delle analisi archeometriche nello studio della trachite euganea 1. La determinazione delle cave antiche sulla base delle analisi archeometriche 2. La trachite euganea nelle infrastrutture di età romana del Veneto (a cura di Luigi Germinario, Arturo Zara) IV - Le cave di trachite in età antica 1. Le cave di trachite attive in età preromana 2. Le cave di trachite attive in età romana Parte II - L'impiego della trachite euganea in età antica I - L’età preromana 1. L’impiego della trachite euganea nei contesti edilizi di età preromana 2. La trachite euganea nell’edilizia funeraria di Este e Padova preromane 3. I cippi e le stele in trachite euganea di età preromana 4. Le macine a sella in trachite euganea 5. La trachite euganea come indicatore di provenienza nelle ceramiche di età preromana II - L’età romana 1. La Regio X - Venetia et Histria 2. La Regio XI - Transpadana 3. La Regio VIII - Aemilia 4. La Regio VI - Umbria 5. La Regio V - Picenum Parte III - Dinamiche storico-economiche gravitanti attorno alla trachite euganea in età romana I - La gestione delle cave euganee. II - Il trasporto della trachite euganea in Italia settentrionale 1. Trasporti via terra e via acqua. Vantaggi dei traffici fluviali nel commercio della trachite euganea 2. Le imbarcazioni III - Le rotte commerciali della trachite euganea 1. L’inserimento della trachite nei flussi commerciali 2. Le destinazioni della trachite euganea in età romana IV - Le tipologie di impiego della trachite euganea 1. La trachite nelle infrastrutture stradali e nelle piazze 2. La trachite come materiale edilizio 3. La trachite nelle opere idrauliche 4. I cippi e le stele in trachite euganea 5. Gli strumenti per la macinazione in trachite V - Le dinamiche di diffusione della trachite euganea VI - Aspetti economici nel commercio della trachite euganea VII - Aspetti cronologici nell’impiego della trachite euganea TOMO II - APPARATI Catalogo dei campioni di trachite euganea estratti da strutture, infrastrutture e manufatti di età romana 1. Cava di Monselice 2. Cava di Monte Merlo 3. Cava di Monte Oliveto 4. Cava di Monte Rosso 5. Cava di Monte San Daniele 6. Cava di Monte Alto 7. Cava di Monte Lispida 8. Cava di Monte Altore 9. Cava di Monte Trevisan 10. Area di Zovon 11. Cava di trachite euganea non riconosciuta Catalogo dei rinvenimenti trachitici di età preromana 1. Este 2. Padova 3. Provincia di Padova 4. Provincia di Vicenza 5. Valli Grandi Veronesi 6. Polesine 7. Oderzo 8. Treviso 9. Altino 10. Provincia di Venezia 11. Friuli Venezia Giulia - Slovenia - Croazia 12. Provincia di Parma 13. Provincia di Reggio Emilia 14. Provincia di Modena 15. Provincia di Bologna Catalogo dei rinvenimenti trachitici di età romana 1. La Regio X - Venetia et Histria 2. La Regio XI - Transpadana 3. La Regio VIII - Aemilia 4. La Regio VI - Umbria 5. La Regio V - Picenum Schede dei campioni archeologici estratti dalle infrastrutture del Veneto romano (a cura di L. Germinario, A. Zara) Bibliografia Abbreviazioni bibliografiche Tavole