TECT 2 - La pittura frammentaria di età romana: metodi di studio e catalogazione

Prezzo di listino / Regular price €35,00

Tasse incluse / Taxes included

Casa editrice: Padova University Press
Anno edizione: 2015
Collana: Antenor Quaderni, 35
Isbn: 978-88-6938-036-5
Materie: Archeologia
Formato: 21x29,7
Pagine: 176

l volume raccoglie i contributi della Giornata di studio tenutasi a Padova il 20 marzo 2014 dal titolo "La pittura frammentaria di età romana. Metodi di catalogazione e studio dei reperti", organizzata con l'obiettivo prioritario di presentare ad un pubblico di specialisti le prime fasi del progetto TECT, il cui nome deriva dall'abbreviazione del termine latino tectorium (intonaco), sviluppato al fine di creare una banca dati delle pitture parietali di età romana rinvenute in Italia settentrionale. La "filosofia" del database TECT viene esplicitata nel volume, non solo tramite la presentazione della scheda, ideata nell'ambito del progetto con lo scopo di sistematizzare le evidenze archeologiche (A. Didonè, G. Salvo), ma anche attraverso la proposta di un glossario - pensato per uniformare la descrizione delle testimonianze pittoriche e per facilitarne la ricerca - le cui fasi di elaborazione vengono illustrate in questi atti (R. Helg, A. Malgieri).

Sommario:

Monica Salvadori, Alessandra Didonè, Giulia Salvo, Introduzione. Monica Salvadori, Alessandra Didonè, Giulia Salvo, Il database TECT. Una proposta per la schedatura delle pitture. Riccardo Helg, Angela Malgieri, Il glossario TECT: uno strumento lessicale per la schedatura della pittura parietale. Elena Mariani, Carla Pagani, Pitture in stato frammentario da differenti contesti. Recupero, restauro, studio e musealizzazione: alcuni esempi da scavi recenti in area lombardo-veneta. Flaviana Oriolo, Pitture frammentarie da Aquileia: riflessioni a margine di una recente acquisizione. Emanuela Murgia, Pitture da vecchi scavi a Trieste: problemi di contestualizzazione e di schedatura. Stella Falzone, Contesti di pitture frammentarie da Ostia: il caso dei soffitti dell’insula delle Ierodule e il caso dei contesti di scavo dai depositi ostiensi. Silvia Fortunati, “Fuori contesto”. Frammenti di intonaco dipinto da scavi nel centro di Roma: problematiche e criteri di schedatura, ricomposizione e attribuzione. Ophélie Vauxion, Étude d’un plafond peint de Pompéi, la boutique VII 4, 26. Dorothée Neyme, Étude des enduits peints fragmentaires dans la nécropole romaine de Cumes: le cas du tombeau A55. Carmen Guiral Pelegrín, Un conjunto de estucos de la Colonia Caesar Augusta (Zaragoza, España). Michel E. Fuchs, Les fragments peints de thermes domestiques à Avenches, insula 10 Est, maison centrale. Norbert Zimmermann, Ausgrabungen im Grabungsdepot. Die Bearbeitung der römischen Wandmalereifragmente aus dem Hanghaus 2 in Ephesos Michel E. Fuchs, La pittura romana nell’Italia settentrionale e nelle regioni limitrofe, Atti della XLI Settimana di Studi Aquileiesi (6-8 maggio 2010): presentazione del volume.