Forma Italiae

Il progetto "Forma Italiae", fondato da Giuseppe Lugli nel 1923, nasce con l'intenzione di redigere una Carta Archeologica d'Italia, sotto l'egida dell'Accademia dei Lincei, dall'Unione Accademica Nazionale. Nel 1926 esce il primo volume della omonima collana editoriale. Dal 1965 il CNR finanzia l'iniziativa, oggi condotta da "Sapienza - Università di Roma", sotto la direzione di Luisa Migliorati e con il patrocinio dell'Union Académique Internationale. La Forma Italiae si basa su presupposti metodologici di tradizione secolare ma che si sono sviluppati negli ultimi anni con esperienze che possono essere considerate d'avanguardia nel panorama anche internazionale della ricerca archeologica applicata sul territorio. La finalità, mai modificata, della Forma Italiae - e cioè la redazione di un vero e proprio catasto archeologico, utile per la ricerca storica ma fondamentale per la tutela dell'eredità culturale dell'antico - fornisce un solido e allo stesso tempo inconsueto strumento di approccio alle discipline storiche ed archeologiche, poiché si basa più che sugli scavi sull'accurata analisi diretta sul terreno.

Comitato scientifico:
Paolo Sommella, Presidente
Luisa Migliorati, Direttore
Giovanni A. M. Azzena
Alessandra Ten